16 Castelli Modenesi da riscoprire e visitare
di A cura di Anna Gianotti - IBC - Servizio Beni Architettonici Ambientali
- Tipo
- castrum
- Nazione
- Italia
- Regione
- Emilia-Romagna
- Provincia
- Modena
- Comune
- Comuni vari
Descrizione
Dall’Alto Medioevo sino ai giorni nostri numerosi sono i castelli costruiti, modificati e restaurati in tutto il territorio modenese. Le attestazioni più antiche risalgono all’Alto Medioevo, per giungere ai castelli neo-medioevali dell’Ottocento e del Novecento. Grazie alla diversa conformità geografica della provincia modenese, percorsa da una fitta rete idrografica naturale e artificiale, nei secoli si sono formate e sviluppate varie tipologie, tanto che possiamo contare su diversi tipi di castelli di pianura e di montagna. In pianura un'architettura fortificata si esprime in straordinari blocchi quadrangolari in laterizio poi sviluppati o trasformati in sfarzosi “palazzi/fortificati” dove non erano trascurati gli aspetti decorativi propri di una residenza aristocratica. In montagna, invece, dove un elemento costruttivo predominante è la pietra, le rocche si collocano in posizioni dominanti adattandosi alla conformazione e all’asprezza del territorio che controllano attraverso un sistema difensivo di avvistamento e di segnalazione fatto di torri isolate. Un tempo più numerosi, i castelli ora visitabili ed utilizzabili risultano numericamente più contenuti, anche se molte testimonianze rimangono. Pensando al contesto in cui insistono, i nostri castelli nella loro dimensione di quadro d'insieme (oltre ad un quadro paesaggistico da salvaguardare: borghi, ponti, torri di guardia, chiese e cappelle...) possono trasformarsi in potenziali “volano” dello sviluppo sostenibile del territorio di appartenenza. Dal 2006 la Provincia di Modena e i Comuni di Carpi, Castelvetro, Finale Emilia, Fiorano Modenese, Formigine, Guiglia, Mirandola, Montefiorino, Pavullo, Pievepelago, San Felice sul Panaro, Sassuolo, Sestola, Soliera, Spilamberto e la Fondazione di Vignola hanno dato vita ad un importante accordo per l'istituzione di un progetto comune di recupero, tutela, valorizzazione culturale e promozione turistica dei castelli di loro proprietà. Accordo, questo, finalizzato alla valorizzazione di un patrimonio straordinariamente denso di storia e radice dell’identità delle stesse comunità locali, nella piena consapevolezza che posizioni isolate e individuali non siano oggi premianti sia in termini di promozione turistica sia in termini di conoscenza, tutela, fruizione e valorizzazione culturale del bene stesso.
Tappe dell'itinerario
- 01 - Castello delle Rocche a Finale Emilia
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- Tipo castrum
- Provincia Modena
- 02 - Rocca di San Felice sul Panaro
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- Tipo castrum
- Provincia Modena
- 03 - Castello dei Pico a Mirandola
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- Tipo castrum
- Provincia Modena
- 04 - Castello di Carpi
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- Tipo castrum
- Provincia Modena
- 05 - Castello Campori di Soliera
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- Tipo castrum
- Provincia Modena
- 06 - Castello di Formigine
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- Tipo castrum
- Provincia Modena
- 07 - Rocca Rangoni a Spilamberto
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- Tipo castrum
- Provincia Modena
- 08 - Rocca di Vignola
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- Tipo castrum
- Provincia Modena
- 09 - Castello di Levizzano Rangone di Castelvetro
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- Tipo castrum
- Provincia Modena
- 10 - Castello di Spezzano di Fiorano Modenese
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- Tipo castrum
- Provincia Modena
- 11 - Castello di Montegibbio di Sassuolo
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- Tipo castrum
- Provincia Modena
- 12 - Castello di Guiglia
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- Tipo castrum
- Provincia Modena
- 13 - Castello di Montecuccolo di Pavullo nel Frignano
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- Tipo castrum
- Provincia Modena
- 14 - Castello di Montefiorino
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- Tipo castrum
- Provincia Modena
- 15 - Castello di Sestola
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- Tipo castrum
- Provincia Modena
- 16 - Castello di Roccapelago di Pievepelago
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- Tipo castrum
- Provincia Modena